La funzione “Know-how” è studiata per documentare ciò che per natura è difficilmente dimostrabile:
l'esistenza di un diritto di know-how o di un segreto commerciale. L'applicazione, quindi,
identifica un diritto, così da facilitarne la tutela giuridica e la gestione, anche in un'ottica di
sfruttamento economico, tramite licenze o cessioni.
Per segreto commerciale si intendono quelle informazioni aziendali o esperienze tecnico-industriali,
comprese quelle di natura commerciale, che sono soggette al legittimo controllo del loro detentore,
purché siano segrete, abbiano valore economico e siano sottoposte, da parte delle persone al cui
legittimo controllo sono soggette, a misure da ritenersi ragionevolmente adeguate a mantenerle
segrete. In senso analogo, il know-how è quel patrimonio di conoscenze pratiche non brevettate,
derivanti anche da esperienze e prove, che è segreto, ha valore sostanziale ed è individuato.
Il software permette l'individuazione del know-how, rappresentato in uno o più documenti che vengono
mantenuti esclusivamente dal suo proprietario, in regime di segretezza, con successivo salvataggio
dell'impronta digitale su blockchain (utilizzando l'algoritmo di Hash SHA256), al fine di
identificare il documento e dimostrarne l'esistenza in una data certa.
Tramite le informazioni opzionali è anche possibile indicare il valore economico e le misure
adottate per mantenere la segretezza dei dati.
Anche in questo caso, la validità del documento è sempre tutelata 'by design', essendo verificabile
sia con l'apposita funzionalità di CertiCloud, che riscontrando autonomamente il record inserito in
blockchain.