Prima di avviare una contestazione è fondamentale acquisire la prova della condotta illecita nella
maniera più corretta, così da impedire a terzi di contestare i fatti.
La contraffazione, il plagio, la riproduzione di fotografie protette da copyright, l'agganciamento a
prodotti o all'immagine personale o commerciale altrui, ormai trovano il proprio habitat naturale
nella diffusione telematica, tramite internet e i social media.
In tali casi, la condotta ordinaria prevede l'acquisizione dello screenshot del materiale
pertinente, così da poter dimostrare in ogni sede ed in qualsiasi momento il fatto illecito. Il
responsabile della condotta contestata, tuttavia, potrà contestarne l'efficacia disconoscendone
provenienza, conformità o sostenendone l'alterazione da parte di un soggetto evidentemente
interessato e coinvolto nei fatti, nonché l'assenza di una data certa.
Con il servizio CertiCloud Proof è possibile dare maggiore certezza al dato acquisito, rendendolo
immodificabile, dotandolo di data certa, nonché permettendo all'utente la costante accessibilità e
disponibilità del dato stesso.
Tre sono le modalità di acquisizione:
La funzione “Know-how” è studiata per documentare ciò che per natura è difficilmente dimostrabile:
l'esistenza di un diritto di know-how o di un segreto commerciale. L'applicazione, quindi,
identifica un diritto, così da facilitarne la tutela giuridica e la gestione, anche in un'ottica di
sfruttamento economico, tramite licenze o cessioni.
Per segreto commerciale si intendono quelle informazioni aziendali o esperienze tecnico-industriali,
comprese quelle di natura commerciale, che sono soggette al legittimo controllo del loro detentore,
purché siano segrete, abbiano valore economico e siano sottoposte, da parte delle persone al cui
legittimo controllo sono soggette, a misure da ritenersi ragionevolmente adeguate a mantenerle
segrete. In senso analogo, il know-how è quel patrimonio di conoscenze pratiche non brevettate,
derivanti anche da esperienze e prove, che è segreto, ha valore sostanziale ed è individuato.
Il software permette l'individuazione del know-how, rappresentato in uno o più documenti che vengono
mantenuti esclusivamente dal suo proprietario, in regime di segretezza, con successivo salvataggio
dell'impronta digitale su blockchain (utilizzando l'algoritmo di Hash SHA256), al fine di
identificare il documento e dimostrarne l'esistenza in una data certa.
Tramite le informazioni opzionali è anche possibile indicare il valore economico e le misure
adottate per mantenere la segretezza dei dati.
Anche in questo caso, la validità del documento è sempre tutelata 'by design', essendo verificabile
sia con l'apposita funzionalità di CertiCloud, che riscontrando autonomamente il record inserito in
blockchain.
La funzione “Design” - che di per sé non comporta alcuna valutazione circa
l'esistenza dei requisiti di tutelabilità ai sensi della normativa in materia di disegni e modelli -
è studiata per documentare la realizzazione di un modello, un prodotto o un disegno in capo al suo
titolare, fornendo data certa in ordine alla sua ideazione e al suo aspetto, anche anteriormente
alla sua divulgazione.
Il documento (con rappresentazione bi o tridimensionale, benché sia consigliabile la riproduzione
nelle sette viste – sei facce e una prospettica) viene associato ad un codice univoco che ne
facilita la eventuale, successiva sua circolazione, se del caso in un regime di non divulgazione con
ciò mantenendo aperta ogni ipotesi di tutela e salvaguardando i diritti di deposito come design
registrato a livello internazionale.
E' opzionale la possibilità di inserire, anche in un secondo tempo, la data di divulgazione
del design, per la decorrenza dei termini di tutela come modello non registrato.
L'applicazione è utile anche in ottica difensiva, per dimostrare l'esistenza dell'aspetto di un
prodotto in una data certa.
Come per Certicloud Proof, l'utente potrà scegliere se conservare o meno la 'copia di cortesia' del documento.
Inoltre la validità del documento è sempre tutelata 'by design', essendo verificabile sia con
l'apposità funzionalità di CertiCloud, che riscontrando autonomamente il record inserito in
blockchain.
La funzione “Copyright” - che di per sé non comporta alcuna valutazione circa l'esistenza dei requisiti di tutelabilità ai sensi della legge sul diritto d'autore – è studiata per dimostrare l'esistenza di un'opera originale e creativa (testi, disegni, progetti, fotografie, software, musiche, video, opere artistiche, fantasie tessili), in capo al suo dichiarato autore, in una data certa. Anche in questo caso, il documento viene collegato ad un'impronta digitale univoca che viene salvata su blockchain. L'applicazione facilita la tutela, lo sfruttamento e la circolazione dell'opera. Come per le altre applicazioni, l'utente potrà scegliere se conservare o meno la 'copia di cortesia' del documento su Certicloud. Inoltre la validità del documento è sempre tutelata 'by design', essendo verificabile sia con l'apposita funzionalità di CertiCloud, che riscontrando autonomamente il record inserito in blockchain.